O si fa il futuro o si muore!!!
Non scrivo mai cose che riguardano la mia famiglia. Ma ciò che stiamo facendo ha radici profonde, robuste e tanto resistenti che il tempo non secca. Anzi.
In questa firma c’è l’anniversario, oggi ventiseiesimo, della memoria di Vincenzo Lacorazza, papà.
C’è la via delle Botteghe Oscure che incrocia il comunista Pietro Di Sanzo, nonno, e quindi anche la nonna Angelica.
C’è MECCANIMA srl – società benefit una impresa che nasce dal titolo di una pubblicazione di Gianni Lacorazza, fratello.
C’è un fratello che è oltre, oltre ad essere mio fratello; e che ha deciso di dedicarsi esclusivamente a questa sfida.
C’è Fondazione Appennino, un ente del terzo settore che consegna il giusto riconoscimento ad Erminia Di Sanzo, mamma
C’è Tatiana, la mia compagna.
C’è mio figlio; mio figlio c’è a prescindere perché me lo ha concesso il tempo. E il tempo si ama perché passa e sfugge.
C’è la mia famiglia, suoceri, zii, cugini, annessi e connessi.
Ci sono gli amici vicini e lontani, i veri amici, il loro affetto e la loro stima.
Con questa firma non cambio la vita e non mi cambia la vita, nessuna enfasi anche se non accade tutti i giorni.
Ma quando con le tue forze afferri una sfida, una sfida che hai inseguito da tempo e che finalmente parte, raccogli tutti le energie dai valori nei quali ti sei bagnato.
E ancora una volta respiri l’aria della libertà, della autonomia e della dignità per un progetto che può essere utile alla società.